domenica 26 febbraio 2012

Un po' di burocrazia: la fase 1

Non aspettatevi che la Svezia sia un paese privo di burocrazia. Ce n'è anche qui, eccome.

La prima cosa che deve fare un aspirante emigrante in Svezia è quello di chiedere il permesso di residenza.
Fino a 3 mesi di residenza non serve (per i cittadini comunitari) perchè si considera come periodo turistico. 
Oltre ai 3 mesi bisogna fare domanda al Migrationsverket. (l'ente per l'immigrazione svedese)

Il modulo da compilare è questo.

Come potete osservare nel modulo, ci sono varie motivi per chiedere il permesso di residenza: come impiegato, come lavoratore autonomo, studente, ma soprattutto "person of adequate means" cioè persone con adeguati mezzi di sostentamento. 
Ritengo che questa sia la categoria più importante da esaminare perchè arrivare con un contratto di lavoro già in mano è pressochè impossibile se non siete dei lavoratori particolarmente preparati in lavori carenti in Svezia, come medici, certi ingegneri, ricercatori, eccetera... 
Ho avuto modo quindi di verificare di persona che ci sono diversi italiani che emigrano in Svezia senza avere un lavoro e dotati solo di qualche risparmio e tanta voglia di fare. 
A inizio novembre 2011 ho scritto al Migrationsverket per chiedere qual'è il limite di denaro che bisogna dimostrare di avere per avere il permesso di residenza e mi hanno risposto con una non-risposta del tipo che bisogna dimostrare di avere una pensione o una rendita o adeguati mezzi finanziari. Secondo me non si sbilanceranno mai per rispondere ad una domanda simile. Forse perchè non ci sono direttive precise in tutto il territorio nazionale. Chissà. 
Allora ho fatto domanda e basta. Ho depositato la domanda il 15 dicembre 2011 e mi hanno risposto in due mesi. All'inizio chiedendo una integrazione dei documenti presentati e poi in modo definitivo e favorevole. 





 

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